La sindrome da occhio secco riguarda circa il 20% della popolazione mondiale. Si tratta di una condizione le cui cause sono per lo più ignote ma che sembra coinvolgano elementi riconducibili allo stile di vita e all’età: l’utilizzo prolungato di smartphone, PC e Tablet, spazi chiusi e con aria condizionata, l’avanzare dell’età, l’assunzione di farmaci e alcune patologie sistemiche sarebbero alcune delle cause più probabili.
I sintomi più comuni della sindrome da occhio secco sono il bruciore, la sensazione di presenza di corpo estraneo, senso di secchezza, la difficoltà ad aprire gli occhi appena svegli, talvolta, appannamento, riduzione dell’acutezza visiva e importante fastidio alla luce.
La diagnosi si avvale della valutazione clinica e di alcuni test specifici indicatori della presenza di uno stato di alterazione dell’omeostasi lacrimale.
In generale la secchezza oculare è associata a un’affezione del film lacrimale derivante da una produzione insufficiente di lacrime o da un eccesso di evaporazione di queste ultime (forma evaporativa).
Per garantire un migliore comfort al paziente e ridare sollievo all’occhio si ricorre spesso, su consiglio medico, all’utilizzo dell’acido ialuronico cross linkato, un collirio capace di irrobustire e strutturare la lacrima generando sollievo all’occhio di 4/6 volte superiore ai tradizionali colliri in uso.
La terapia con luce pulsata, utilizzata quando l’utilizzo del collirio non è sufficiente, cerca di rimettere correttamente in funzione le ghiandole di Meibomio, responsabili della produzione del film lacrimale, lavorando a monte del problema, quindi ripristinandone una corretta qualità e quantità.
Grazie all’apparecchio E-EYE, generatore di luce pulsata policromatica, vengono prodotte sequenze di impulsi luminosi perfettamente calibrate e omogenee, applicate nell’area della palpebra inferiore e laterale. Il trattamento a luce pulsata non ha alcun effetto collaterale. L’efficacia è molto elevata su tutte le forme di disfunzione delle ghiandole di Meibomio responsabili dell’occhio secco evaporativo.